Gorgo Magazine
Con l’insolita ondata di neve che ha colpito il Sud Italia, facciamo due passi per le strade innevate di Racale e del suo VIAVAI Project.
Con l’avvento della neve, ed il conseguente cambio repentino dei paesaggi di questi luoghi, volevamo rinnovare il nostro interesse per uno dei progetti di maggior interesse sul territorio Italiano, sia per la scelta degli artisti, sia per la quantità, qualità e varietà degli interventi realizzati.
Nel brulicare di festival, progetti ed eventi di varia natura, il VIAVAI Project ha saputo proporre un formula differente. L’idea è quella di stimolare una vera e propria esperienza, una totale immersione negli spazi, nei luoghi, nei paesaggi e nella cultura del posto. VIAVAI Project in questi anni dato modo ad artisti di livello nazionale ed internazionale l’opportunità di immergersi all’interno del territorio del basso salentino. Non più attraverso la consueta formula dei festival d’arte urbana, quanto piuttosto per mezzo di un esperienza ben radicata nel luogo di lavoro e nel tessuto sociale e la comunità dello stesso.
Il nome del progetto suggerisce un idea di passaggio, non più fugace, ma scandito da stimoli e percezioni, volti e figure e visioni artistiche differenti che si sono susseguite all’interno del territorio. Siamo in Salento una terra storicamente crocevia di culture e realtà differenti che si sono miscelate ed amalgamate nel tempo fino a creare quell’unicità culturale che rappresenta uno dei valori aggiunti di questi luoghi.
Nel corso degli anni gli artisti si sono alternati per la realizzazione di interventi in strada, con l’opportunità di produrre alcune serigrafie in edizione limitata, propellente per la realizzazione del progetto. In questa serie di scatti riviviamo la magia delle opere di: 2Alas, 108, CT, 2501, Alberonero, Alexey Luka, Alexis Diaz, Ana Marietta, Bo130, Basik, Ben Slow, Bosoletti, Emajons, Ever, Gola Hundun, Gaia, JAZ, Microbo, Centina, Ozmo, Pastel, Tellas.
In attesa di mostrarvi le prossime novità dell’interessante progetto, scrollate giù, ad attendervi dopo il salto una bella e lunga galleria di scatti. Enjoy it.
Fonte: www.ilgorgo.com