Born in 1978,
Italy
Guido Bisagni, aka 108, è tra i più influenti esponenti e precursori dell’arte urbana astratta in Italia.
Dopo aver passato alcuni anni di studio a Milano, vive oggi ad Alessandria, sua città natale e assolutamente centrale nello sviluppo del suo approccio visivo. La campagna, la neve e la nebbia piemontese ispirano infatti la ricerca formale e cromatica di 108, i cui lavori trovano nelle zone urbane post industriali il loro scenario ideale.
Alla fine degli anni 90 abbandona il lettering e segna il territorio urbano attraverso un numero, magico ed impersonale. Perde ogni riferimento con il figurativo e la realtà conosciuta, orientando il suo lavoro su una ricerca quasi ossessiva della forma perfetta, pura e sempre mutevole.
Macchie nere sinuose e paesaggi ideali si trovano oggi sui muri di mezza Italia. Le sue tele hanno riempito i migliori spazi espositivi di arte contemporanea urbana al mondo, e nella sua ultima personale alla Ego Gallery di Lugano, “La forma dell’Ignoto”, erano poste accanto alle opere originali dei maestri Kandiskij, Arp e Reiner.